Il vero FCQ (Fabbisogno Calorico Quotidiano)



Spesso ci si riferisce al nostro corpo come a una “macchina biologica”: il suo combustibile è l’energia (la sua benzina), i suoi processi metabolici il suo motore, e così via, di analogia meccanica in analogia meccanica.
Per noi è meglio pensare non in termini meccanici ma in termini olistici. È più efficace pensare all’interscambio metabolico tra noi e l’ambiente come a una gentilissima, meravigliosa danza di energia, dove noi  doniamo la nostra energia all’ambiente, per farlo crescere e progredire, e dove l’ambiente dona la  sua energia a noi, per farci crescere e progredire. Un processo continuo di integrazione magico-biologico: magico perché tutto quello che accade dentro e intorno a noi, dai nostri bioritmi alla meraviglia dell’ambiente che ci circonda, dalle invenzioni umane ai  processi della natura, conservi ancora molto di magico. Del resto, come diceva Arthur C. Clarke, “ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia”.

FCQ = Interscambio organismi/ambiente
Dall’interscambio con l’ambiente si determina un equilibrio, quell’equilibrio è l’FCQ, il Fabbisogno Calorico Quotidiano di ognuno di noi. Il quale, più prosaicamente, viene definito come  la quantità necessaria di calorie da assumere dagli alimenti per mantenere il nostro peso invariato – e per mantenere il nostro corpo in equilibrio integrato con l’ambiente.
Se la quantità di calorie assunte con l’alimentazione supera l’FCQ si tenderà ad aumentare di peso, se è inferiore si tenderà a calare. Il fabbisogno energetico è estremamente variabile da persona a persona ed è legato al genere (maschio-femmina), alla corporatura, all’età, allo stile di vita, al clima, alle condizioni fisiologiche (per esempio durante la gravidanza o l’allattamento), al tipo di attività lavorativa e fisica svolta, etc.

Evita i modelli standard
È utile tenere a mente un’ulteriore informazione: le tabelle nutrizionali standard propongono un fabbisogno troppo elevato.
Le 2000-2200 calorie giornaliere (o anche 2400) per gli uomini, così come le 1800-2000 (o 2200) per le donne, che vengono tradizionalmente considerate i valori “medi” per l’uomo e la donna “medi” sono eccessive rispetto al nostro reale fabbisogno.
Oggi, tutti noi abitanti contemporanei di una qualsiasi città o paese occidentale e non solo, assumiamo tendenzialmente sempre più calorie di quante ne abbiamo bisogno. Per diverse ragioni: cibi raffinati e lavorati, conservanti, additivi, porzioni abbondanti, motivazioni psicologiche e sociali, piacere del cibo e delle bevande alcoliche e gassate, trasgressioni estemporanee, disponibilità, abitudine, educazione, golosità, vita sedentaria…
Le tabelle nutrizionali sono spesso un alibi per farci mantenere un regime alimentare e uno stile di vita non corretti.
Senza considerare le ricerche scientifiche più attuali che stanno dimostrando come gli organismi che assumono meno calorie tendono a vivere più a lungo e più sani.
Perché questo è il punto: non conta solo la vita media, conta la vita sana. Cosa ce ne facciamo di vivere cento anni se per gli ultimi cinquanta siamo malati?
I valori medi che ti consigliamo di tenere a mente per gli adulti sono 1800 calorie per gli uomini e 1500-1600 calorie per le donne.