Secondo la Medicina cinese, il nostro corpo è attraversato dai meridiani.
I meridiani sono canali di energia che scorrono nell’organismo, attraversando i principali organi in profondità e portandosi in alcuni tratti del corpo più vicini alla superficie.
Se non ci sono ostacoli e squilibri, questa circolazione porta energia vitale (conosciuta come Qi o Prana) ai diversi organi, mantenendoli efficienti e sani. Se invece l’energia è squilibrata, alla lunga possono insorgere disturbi o malattie.
Il percorso dei meridiani è stato codificato secoli fa e gli effetti che si ottengono stimolando nel modo corretto determinanti punti del corpo è ripetibile e affidabile. Un riequilibrio della circolazione nei meridiani si può ottenere attraverso l’inserimento in determinati punti di sottilissimi aghi con la tecnica dell’agopuntura (che in Italia è riservata ai medici), ma anche con la pressione esercitata con le dita, con il riscaldamento di alcune aree o con esercizi mirati di cui è ricchissima, per esempio, la tradizione del Qi Gong.
Massaggio dei meridiani
Ti consiglio di dedicare qualche minuto ogni giorno al massaggio dei meridiani, perché stimola dolcemente diversi meridiani allo stesso tempo.
Per le prime volte, è meglio sedersi tranquillamente a terra, con le piante dei piedi a contatto. La pressione di questo massaggio è leggera, più simile a una lunga carezza ininterrotta che a un vero e proprio massaggio. In genere si inizia dal braccio sinistro, che si massaggia con la mano destra.
Sollevare leggermente il braccio sinistro tenendo il palmo rivolto in alto e portare la mano destra vicino alla spalla. Espirando, massaggiare leggermente la parte interna del braccio sinistro con un movimento continuo dalla spalla al palmo della mano e alla punta delle dita.
Girare il palmo sinistro verso il basso e inspirando proseguire il massaggio risalendo dalla punta delle dita al dorso della mano e a poi e tutta la parte esterna del braccio fino alla spalla con un movimento continuo.
Proseguire con la mano un po’ oltre la spalla, verso la nuca, poi riportare la mano destra sul petto vicino alla spalla e ripetere la sequenza per 12 volte.
Passare quindi al braccio destro, che verrà massaggiato con la mano sinistra nello stesso modo.
La pressione deve rimanere leggera e costante per tutta la durata del massaggio e l’attenzione deve essere rivolta all’energia che si muove liberamente nei meridiani, scendendo dalla spalla verso le dita quando si massaggia la parte interna del braccio e risalendo invece dalle dita alla spalla quando si massaggia la parte esterna.
Come regola generale, si inspira portando l’energia dall’esterno verso il centro del corpo e si espira portando l’energia dal centro del corpo verso l’esterno.
Come sempre, è importante non forzare la respirazione, ma adattare i movimenti al ritmo naturale del respiro.
Una variante taoista di questo esercizio si esegue nello stesso modo ma, invece di usare il palmo della mano per massaggiare, si forma un pugno molto morbido e si picchiettano con questo i percorsi dei meridiani, tenendo un ritmo molto veloce e leggero. Solo le seconde falangi delle dita dall’indice al mignolo entrano in contatto con il braccio e lo scopo è quello di creare una sorta di vibrazione continua considerata molto benefica per le ossa, i tessuti e la circolazione energetica. Il pollice in questo caso si appoggia semplicemente sulla piega dell’indice.